Itinerari dal mondo

Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.

Sudafrica

CAPITALE: PRETORIA 
POPOLAZIONE: 55.653.654 (dati 2016) 
SUPERFICIE: 1.219.090 Km2 
FUSO ORARIO: +1h rispetto all’Italia; stesso orario quando in Italia vige l’ora legale.
LINGUE: esistono 11 lingue ufficiali. Le più diffuse sono inglese (lingua veicolare, diffusissima in tutte le principali località ad eccezione delle aree rurali più remote), afrikaans, zulu e xhosa.
RELIGIONI: in maggioranza cristiana, con prevalenza di protestanti e una minoranza di cattolici. Poco meno di un terzo della popolazione segue riti tradizionali ed animisti. Sono inoltre presenti anche ampie comunità indù ed islamiche.
MONETA: Rand sudafricano (ZAR).
TELEFONIA: la telefonia mobile è attiva in tutto il Paese. L’importazione di telefoni fissi o portatili è vietata.

CLIMA: mite soprattutto nelle zone costiere, ad eccezione della parte nord della costa orientale che presenta caratteristiche tropicali. Le zone all’interno godono invece di un clima notevolmente più secco. L’estate (ottobre – aprile) è generalmente calda, più fresca nelle ore serali. L’inverno (giugno – agosto) è secco ed assolato con temperature comprese attorno a 15-25 gradi durante il giorno e 0-10 gradi durante la notte. Nella stagione delle piogge (ottobre-marzo), si possono produrre temporali di forti intensità.  Nelle zone montane possono verificarsi anche precipitazioni a carattere nevoso. Nella regione del Capo il clima è di tipo mediterraneo con piogge invernali e bel tempo d’estate, ma con forti venti lungo tutto il corso dell’anno e una accentuata variabilità nel corso della giornata.Ambasciata e Consolati

Ambasciata d’Italia Pretoria
796, George Avenue
0083 Arcadia
Pretoria
Tel: 0027 124230000/1
0027 12 4230013 (Segreteria 2)  
Cancelleria Consolare: 0027124230026/27
Fax Sede: 0027124305547 (Canc.Dipl. Cape Town 002721-4245559)
Fax Cancelleria Consolare: 0027 12 342 56 18
Cellulare reperibilità solo in casi d’emergenza: 0027827815972
Sito web: www.ambpretoria.esteri.it
E-mail: segreteria.pretoria@esteri.it 
 
UFFICI CONSOLARI
Consolato Generale d’Italia JOHANNESBURG  
37, 1st Avenue (corner 2nd Street)
2196 Houghton Estate
Johannesburg
P.O. Box 46306 Orange Grove
2119 Johannesburg
Tel. +27-11-7281392/3
Fax +27-11-728-3834
Cell. Emergenza: 0027 828544725
Sito web: consjohannesburg.esteri.it
Indirizzo e-mail generale – informazioni:
info.johannesburg@esteri.it

Consolato d’Italia CAPETOWN
2, Grey’s Pass
8001 Gardens
Cape Town
Tel. +27-21-4873900
Cell. Emergenza: 0027 833983010
Fax +27-021-4240146
Sito web: www.conscapetown.esteri.it
E-mail: consolato.capetown@esteri.it

Consolato Onorario Durban
Console Onorario Sig. Costantino BUCCIMAZZA
82 Fairway – Durban North 4051
Tel.+27 031 5645678/ Fax +27 031 5645678
Cell. +27 83 4560131
E-mail: bpbadmin@vodamail.co.za

Vice Consolato Onorario East London 
Vice Console Onorario: Sig. Enrico CONTARDO
Tel. +27 (0)43-726 9475
Fax +27 (0)43-726 9488
117 Western Avenue
Vincent East, East London
Recapito postale: P.O. Box 8144 – Nahoon, East London – 5210
E-mail: contardo@cbmafrica.co.za

Vice Consolato Onorario Port Elizabeth
Agente Consolare Onorario Sig.ra Loredana CIVICO
16 Dyason St. Moint Croix
Port Elizabeth 6001
Tel/Fax: +27-41-3736443
Email: viceconspe@gmail.comIndicazioni per operatori economici

Gli imprenditori italiani interessati ad avviare attività economico-commerciali o a effettuare investimenti possono rivolgersi all’ Ambasciata d’Italia a Pretoria e ai seguenti Uffici:

Istituto per il Commercio Estero (Johannesburg)
42 Chester Road, Parkwood 2193, Johannesburg
Tel. +27 (0)11 880 8383 Fax  +27 (0)11 880 9040
e-mail: johannesburg@ice.it  

Camera di Commercio italo-sudafricana (Johannesburg)
Cnr Regent St & Kirkby Rd
Bedford Manor Office Suites 3B 
Bedford Gardens – 2047 – Johannesburg –
PO Box 536, Highlands North
2037, Johannesburg, South Africa
Tel: +27 (0) 11 615 3906
Fax: +27 (0)11 615 0682
e-mail: info@italcham.co.za  sito web: www.italcham.co.za
Assistenza per investimenti esteri:
Department of Trade and Industry – T.I.S.A. (Trade & Investment South Africa)
Tel. + 27 (0) 12  394 3016 Fax  +27 (0) 12  394 4016
sito web: www.thedti.gov.zaInformazioni utili

Nel Paese
Tutte le emergenze
: tel. 112
Netcare 911 (in caso di pericolo di vita): tel. 082.911
Polizia pronto intervento: tel. 10111
Ambulanza e Vigili del Fuoco pronto intervento: tel. 10177
Soccorso stradale “AASA”: tel. 0861 000234 

Istituto Italiano di Cultura, PRETORIA
803 George Avenue, Arcadia, 0083 Pretoria
Tel 012-3420010 Fax 012 3420057
e-mail: iicpretoria@esteri.it
Sito web: www.iicpretoria.esteri.it 
 
The Automobile Association of South Africa (AASA)
Denis Paxton House
4 Hyperion Road
Barbeque Downs
Kyalami, 1684
Tel. +27 0861000234 
Fax: +27 (086) 524 2251
sito web: www.aa.co.za
e-mail: aasa@aasa.co.za

In Italia
Ente Turistico Sudafricano 

South African Tourism c/o AIGO
Piazza Caiazzo 3, 20124 Milano
Tel 0267382870
info@sudafrica.aigo.it  –   www.southafrica.net

Per gli indirizzi e i recapiti delle Ambasciate e dei Consolati del Paese accreditati in Italia, consulta il sito del Ministero degli EsteriDocumentazione necessaria all’ingresso nel Paese

Passaporto
Necessario il passaporto elettronico. Richiesta validità residua di almeno 30 giorni successiva alla data di uscita prevista dal Paese, con almeno 2 pagine bianche nella sezione Visti. Non è ammesso il passaporto rinnovato a mano.
Le Autorità locali sono sempre più ferme nel negare l’accesso agli stranieri che non siano in possesso di un documento con tali caratteristiche. La conseguenza del mancato ingresso nel Paese comporta l’arresto alla frontiera ed il rimpatrio, ad opera della stessa compagnia aerea, con il primo volo disponibile.

Viaggi all’estero dei minori 
La normativa sudafricana in materia di ingresso, transito ed uscita dal Sudafrica dei minori è stata rivista nel dicembre 2018 e nuovamente nel novembre 2019. In base alle nuove disposizioni, per i minori che siano cittadini italiani e che viaggino con entrambi i genitori sarebbe in teoria sufficiente il passaporto, purché riporti i nomi dei genitori del minore. Tuttavia,  e’ consigliabile, per ogni evenienza, portare con sé anche un certificato di nascita integrale plurilingue(unabridged birth certificate) dei minori, rilasciato in Italia dal Comune di residenza (o, per gli iscritti AIRE, dalla struttura consolare competente). In caso possano sussistere dubbi circa il rapporto di genitorialità rispetto ai minori (per via di cognomi diversi, significative differenze di età, nazionalità diverse o altro), sarà utile avere con sé ogni altro documento utile ad attestare la relazione parentale.

 In caso di minori che viaggino con un solo genitore (o tutore legale), oltre al passaporto del minore sono necessari:

–    copia del certificato di nascita integrale plurilingue (unabridged birth certificate), riportante i nomi di entrambi i genitori;

–     lettera di consenso scritto del genitore (o tutore legale) che non viaggia (parental consent letter). Diversamente dalla precedente normativa, è sufficiente una lettera in carta semplice e non occorre che essa sia redatta presso le Rappresentanze diplomatico-consolari sudafricane in Italia. Si consiglia di utilizzare il modello di lettera di consenso pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno sudafricano: http://www.dha.gov.za/files/Parental-Consent-Letter_Suggested-Format_v8.pdf;

–     copia del passaporto in corso di validità del genitore (o tutore legale) che non   viaggia e che ha firmato la lettera;

–     contatti del genitore (o tutore legale) che non viaggia

–     ove applicabile, copia del certificato di adozione;

–     ove applicabile, copia della sentenza che assegna la piena potestà genitoriale o custodia legale del minore, se chi accompagna il minore è l’unico genitore ad avere la potestà genitoriale o il solo tutore legale

–     ove applicabile, copia del certificato di morte del genitore o dei genitori del    minore.

In caso di minori che viaggino da soli, ovvero non accompagnati dai genitori o dal tutore legale, saranno richiesti al minore i seguenti documenti, oltre al proprio passaporto:

        –     copia del certificato di nascita integrale plurilingue (unabridged birth certificate),  riportante i nomi di entrambi i genitori;

        –        lettera di consenso di entrambi i genitori o del tutore legale (parental consent letter)

       –        copia del passaporto di entrambi i genitori o del tutore legale;

        –      lettera della persona (maggiorenne) che riceverà il minore in Sudafrica o nel Paese di destinazione, contenente l’indirizzo di residenza e indicazione di dove alloggerà il minore

        –    copia del passaporto o documento d’identità (se sudafricano) in corso di validità della persona (maggiorenne) che riceverà il minore in Sudafrica o nel Paese di destinazione

        –     contatti dei genitori (o del tutore legale) 

         –     ove applicabile, copia del certificato di adozione

        –     ove applicabile, copia della sentenza che assegna la piena potestà genitoriale o custodia legale del minore, se chi accompagna il minore è l’unico genitore ad avere la potestà   genitoriale o il solo tutore legale

         –     ove applicabile, copia del certificato di morte del genitore o dei genitori del minore.

 Si raccomanda in ogni caso di verificare preventivamente con le compagnie aeree la corretta applicazione della normativa sudafricana, al fine di evitare spiacevoli malintesi al momento del check-in in aeroporto.

Visto d’ingresso
Non necessario fino a 90 giorni di permanenza nel Paese. In questo caso è sufficiente presentare al posto di frontiera il passaporto e il biglietto aereo con cui si rientrerà in Italia. Per soggiorni superiori a 90 giorni è invece necessario richiedere il visto d’ingresso alla rete diplomatico-consolare del Sudafrica in Italia.

Disposizioni in materia di immigrazione stabiliscono che lo straniero che intenda entrare in territorio sudafricano per motivi diversi dal turismo o per periodi superiori a 90 giorni dovrà, a seconda della finalità del proprio soggiorno, ottenere preventivamente il relativo visto presso le rappresentanze diplomatico/consolari sudafricane nel Paese di origine e potrà eventualmente richiederne il rinnovo, l’estensione di validità o la modifica della tipologia direttamente in Sudafrica. Tale ultima possibilità è tuttavia esclusa per i detentori di visto d’ingresso per turismo o cure mediche.
Nel rimandare al testo delle norme consultabile qui si precisano alcune informazioni relative alla disciplina  di alcune tipologie di visti.

I visti per studio avranno validità per l’intera durata del corso (non dovranno più essere rinnovati annualmente), ma potranno essere rilasciati unicamente per studenti iscritti a corsi offerti da Istituti educativi ufficialmente registrati.
La richiesta di visto d’affari (cd. “business visa”, rilasciato a chi intende avviare o investire in un’attività non ancora registrata in Sudafrica) dovrà essere accompagnata da una dichiarazione in cui il richiedente si impegna ad assumere cittadini sudafricani (o comunque stranieri stabilmente residenti nel Paese) per almeno il 60% della forza-lavoro impiegata. Il titolare di un visto d’affari sarà poi chiamato a dimostrare di aver rispettato l’impegno assunto, entro 12 mesi dal suo ottenimento.
I visti per lavoro possono essere di 3 diverse tipologie: per lavoro subordinato generale, per lavoratori dotati di abilità di interesse prioritario (“critical skills work visa”), per trasferimenti intra-societari di personale subordinato (“intra-company transfer work visa”). Per il rilascio di un visto per lavoro subordinato generale, la cui durata non potrà eccedere i 5 anni, il richiedente dovrà presentare un certificato rilasciato dal Ministero del Lavoro sudafricano in cui, tra l’altro, si attesta che: 1) il datore di lavoro, nonostante una “diligente opera di ricerca”, non e’ stato in grado di reperire un lavoratore sudafricano (o straniero stabilmente residente in Sudafrica) con qualifiche lavorative analoghe a quelle del richiedente; 2) i termini del contratto sono in linea con le condizioni generali di retribuzione e standard lavorativo vigenti in Sudafrica. I visti per “critical skills” sostituiscono i precedenti permessi di lavoro per “exceptional skills” e possono essere rilasciati al richiedente anche in assenza di un contratto di lavoro (in questo caso, il titolare di un visto per “critical skills” avrà 12 mesi di tempo per trovare un’occupazione). Viene invece aumentato a 4 anni il periodo massimo di validità di un visto per trasferimento intra-societario di personale subordinato, ma se ne vieta espressamente la possibilità di un’estensione. Diversamente, la durata massima di un “corporate visa” viene confermata in 3 anni, con possibilità di rinnovo.

Si segnala che le nuove disposizioni prevedono un inasprimento delle sanzioni nei confronti di chi si dovesse trattenere in Sudafrica oltre la scadenza del visto. Il trasgressore verrà automaticamente dichiarato “persona non grata”, e gli  sarà fatto divieto di rientrare nel Paese per un periodo dai 12 mesi ai 5 anni. La dichiarazione di persona non grata viene automaticamente attribuita  anche a chi esce dal Sudafrica in una data successiva alla scadenza del visto, pur avendo presentato regolare domanda di rinnovo e/o estensione dello stesso. E’ prevista la possibilità di appello in via amministrativa avverso la dichiarazione di persona non grata (entro 10 giorni dalla sua emissione), con l’invio di una e-mail all’indirizzo overstayappeals@dha.gov.za, ferma restando la possibilità di ricorso in via giudiziale.
 
Formalità valutarie e doganali
L’importazione di valuta locale è limitata a 5000 Rand, mentre per l’importazione di valuta straniera non esistono limiti. Si consiglia, in ogni caso, di dichiarare la valuta posseduta al fine di evitare contestazioni in uscita dal Paese. L’esportazione di valuta è consentita per somme non superiori a quelle dichiarate.
L’esportazione di monete d’oro, collezioni di monete antiche, francobolli, oro grezzo ed imitazioni di banconote sudafricane deve essere accompagnata da una autorizzazione da richiedere presso il “General Manager Exchange Control Department South African Reserve Bank “, P.O. Box 3125, Pretoria 0001.

Per informazioni relative alla documentazione necessaria per l’importazione o l’esportazione di altri prodotti occorre rivolgersi direttamente alle Autorità diplomatico-consolari presenti in Italia o presso i competenti uffici in loco.
Si ricorda che è vietata l’importazione di: droghe e stupefacenti, armi da fuoco automatiche, militari o non identificate, esplosivi, fuochi artificiali, pubblicazioni od oggetti di carattere osceno o pornografico, pubblicazioni od oggetti di natura sediziosa, veleni o sostanze tossiche.
Ogni commento inopportuno o osservazione ironica su controlli e procedure di sicurezza aeroportuale può essere considerato dalle Autorità sudafricane come una minaccia alla sicurezza, e sanzionato ai termini di legge.

Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita’

Il tasso di criminalità del Paese è elevato, soprattutto nelle grandi città (Johannesburg, Pretoria, Durban, Cape Town e Port Elizabeth). La situazione è relativamente migliore nei centri minori ma richiede comunque un adeguato livello di vigilanza.
Non sono infrequenti casi di violenza a danno degli stranieri, di cui sono rimasti vittime anche connazionali.
In generale, è importante attenersi scrupolosamente, durante la permanenza nel Paese, alle avvertenze indicate nella Scheda, e rivolgersi esclusivamente ad agenzie o guide turistiche riconosciute.
Si consiglia inoltre di evitare luoghi di eventuali manifestazioni.Rischio terrorismo

Il terrorismo rappresenta una minaccia globale. Nessun Paese può essere considerato completamente esente dal rischio di episodi ricollegabili a tale fenomeno.
Si e’ recentemente registrato un caso di rapimento a danno di cittadini dal doppio passaporto (sudafricano e britannico) da parte di elementi legati ad organizzazioni terroristiche. Si raccomanda cautela, soprattutto ove si possa essere identificati quali soggetti facoltosi.Rischi ambientali e calamita’ naturali

A causa delle scarse piogge e del conseguente abbassamento del livello delle dighe, si registrano problemi di approvvigionamento idrico nella città di Cape Town. Per far fronte all’emergenza sono state adottate alcune misure di contingentamento.  
Per ulteriori informazioni visitare il sito City of Capetown
Per quanto la situazione sia migliorata grazie all’aumento delle precipitazioni, si suggerisce ai viaggiatori di contattare preventivamente la propria struttura ricettiva e/o il proprio agente di viaggio e, una volta in loco, di volersi attenere scrupolosamente alle indicazioni delle Autorità locali reperibili qui. Aree di particolare cautela

Si segnalano come zone a rischio il centro delle città di Pretoria, Johannesburg e Durban, specialmente di notte e durante i fine settimana. A Johannesburg sono assolutamente da evitare le zone di Berea, Hillbrow, Alexandria e Yeoville. Si raccomanda particolare cautela in prossimità dell’aeroporto internazionale O.R. Tambo di Johannesburg, e nei viaggi di trasferimento verso le città vicine, in relazione a frequenti casi di rapine. I sobborghi che sorgono ai margini delle città (le cosiddette “townships”) ed i loro immediati dintorni sono visitabili esclusivamente con escursioni diurne organizzate. 

Città del Capo occorre prestare particolare attenzione in Long Street, nelle altre note mete turistiche e nei quartieri dove più densa è la presenza di locali e luoghi di divertimento. In generale, evitare zone poco frequentate quali spiagge isolate, sentieri di montagna e simili. Sono inoltre da evitare le aree periferiche della città ed in particolare i cosiddetti “Cape Flats” e le zone immediatamente limitrofe.

Table Mountain, popolare attrazione turistica, è stata negli ultimi anni teatro di numerose aggressioni violente a scopo di rapina, così come le altre aree montane del Table Mountain National Park (tra cui i Twelve Apostles e Chapman’s Peak). Si consiglia agli escursionisti di esplorare i sentieri soltanto in gruppo e di muoversi sempre con circospezione, in particolare in aree ed orari meno frequentati. Anche in caso di soste lungo i belvederi sulle strade panoramiche (ad esempio la Chapman’s Drive) è necessaria particolare prudenza, in special modo al tramonto. Per maggiori informazioni visitare la pagina dedicata alla sicurezza di Table Mountain sul sito dei Parchi nazionali sudafricani (in inglese).Avvertenze

Si consiglia ai connazionali di:
– registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO;
– scegliere alberghi di categoria alta ed in zone sicure come di seguito indicato: a Johannesburg, le aree residenziali periferiche, quali Sandton, Houghton e Rosebank, evitando quelle del centro; a Pretoria, le aree di Pretoria East e South (in particolare i quartieri di Brooklyn, Waterkloof, Waterkloof Ridge, Lynnwood); a Cape Town, le aree di Waterfront, Fresnaye, Oranjezicht, Gardens, Bishopcourt, Constantia, Camps Bay;
– evitare di muoversi a piedi nelle aree urbane, soprattutto di notte e durante il fine settimana;
– non indossare e mostrare oggetti di valore (gioielli, macchine fotografiche ecc.);
– prestare sempre molta attenzione ai propri effetti personali ed evitare di lasciarli incustoditi;
– portare con sé una fotocopia del proprio passaporto, conservando l’originale in luogo custodito;
– evitare l’utilizzo di mezzi pubblici quali minibus e treni locali, scarsamente efficienti ed affidabili a causa delle precarie condizioni di sicurezza, ed in particolare: la linea di collegamento autostradale (minibus) “Johannesburg-Pretoria”, la stazione dei pullman extraurbani “La Rotunda” e quella ferroviaria di “Park Station” (Johannesburg);
– fare esclusivamente uso di taxi affidabili e riconosciuti;
– prestare attenzione nell’utilizzare il bancomat, evitando prelievi di denaro in luoghi isolati e preferendo sportelli all’interno dei centri commerciali;
– diffidare degli “scams”, vale a dire di coloro che operano frodi internazionali promettendo a stranieri la possibilità di entrare in affari, spesso non ben definiti o addirittura illeciti, con enormi prospettive di lucro. In ogni caso non bisogna assolutamente fornire dettagli relativi ai propri conti bancari o altre informazioni personali di carattere finanziario, né presentarsi ad eventuali appuntamenti portando con sé rilevanti somme di denaro;
– affittare abitazioni adeguatamente protette stipulando contratti di sorveglianza con agenti di polizia privati;
– in caso di aggressione, mantenere sempre la calma, evitando assolutamente qualsiasi tipo di reazione, ed assecondare per quanto possibile i malviventi;
– prestare molta attenzione alla guida, che in Sudafrica è a sinistra: si registrano infatti numerosi incidenti automobilistici;
– mantenere una velocità moderata durante le ore notturne al fine di evitare incidenti dovuti all’attraversamento improvviso di persone e animali, in particolare fuori dai centri abitati; 
– dotarsi di mappe stradali aggiornate, cercando di non abbandonare gli itinerari principali;
– prestare particolare cautela nelle soste ai semafori, dove spesso si verificano furti a danno di automobilisti;
– prestare particolare cautela durante le escursioni su sentieri di montagna, in special modo nell’area di Cape Town, ed evitare di camminare da soli;
– tenere portiere e finestrini dell’auto ben chiusi e non scendere in caso di segnalazione di un guasto alla vettura da parte di terzi. Nei suddetti casi occorre chiamare con il proprio cellulare il soccorso stradale (“AASA” – tel. 0861 000234 ), senza abbandonare la vettura.
Per qualsiasi emergenza si consiglia di mettersi immediatamente in contatto con uno dei più vicini Uffici diplomatico-consolari italiani in loco.
Si invita inoltre a valutare con opportuna prudenza le offerte di organizzazione di “safari” che non provengano da agenzie conosciute e specializzate nel settore.
In Sudafrica, come in altri Paesi dell’area, sono presenti alcune specie di piante e di animali pericolosi. Si suggerisce, pertanto, di osservare gli eventuali avvertimenti a riguardo da parte delle Autorità locali, del Tour Operator e delle strutture ospitanti.Normative locali rilevanti

Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga: è considerato reato e punito con pene severe anche il possesso di droghe leggere.

Normativa prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: sono perseguite severamente le violazioni commesse a danno di minori e le violenze carnali in genere, peraltro molto diffuse. Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione), vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese.

In caso di problemi con le Autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare l’Ambasciata d’Italia a Pretoria.Informazioni per le aziende

Si consiglia alle aziende italiane che inviano tecnici o maestranze anche solo per brevi missioni nel Paese, di adottare specifiche misure di sicurezza e di attenersi alle disposizioni impartite dalle autorità locali in materia di trasferimenti di personale straniero. Le aziende italiane sono invitate a registrare la presenza di proprie maestranze su DOVESIAMONELMONDO e a segnalarle all’Ambasciata d’Italia a Pretoria.

Strutture sanitarie

La situazione sanitaria è complessivamente soddisfacente.
Il livello delle strutture sanitarie private, anche quelle altamente specializzate, è buono ancorché i costi di degenza possano essere assai elevati. Gli ospedali pubblici sono considerati scarsamente affidabili.
Non si riscontrano particolari difficoltà nel reperimento dei maggiori farmaci in commercio.Malattie presenti

Il rischio malaria è da tenere in considerazione in alcune aree quali la parte orientale del Limpopo (incluso il Kruger Park), dello Mpumalanga e nell’area nord-orientale del KwaZulu-Natal (in particolare la zona delle “Wetlands” intorno a Saint Lucia), specialmente nel periodo da ottobre a maggio. Sono presenti l’epatite A e B, la tubercolosi, il tetano, la febbre tifoide, la meningite, il morbillo, la varicella e la pertosse. La bilharziosi (presso fiumi e laghi d’acqua dolce nei quali è preferibile non bagnarsi) e la rickettosi (febbre da zecche). Si sono inoltre registrati, in passato, casi di colera, di influenza H1N1 e in alcune aree remote un ceppo di TB resistente agli antibiotici. Al momento non si registrano casi di contagio da virus Ebola. Si invita a consultare l’Approfondiemento “Salute in viaggio-Precauzioni durante un viaggio-Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara”  e  “Malattie infettive e vaccinazioni” di questo sito. Va infine sempre tenuto presente che il Sudafrica è uno dei Paesi al mondo in cui l’AIDS è maggiormente diffuso.
Si consiglia inoltre la vaccinazione antirabbica per chi deve svolgere attività a contatto con animali, cani, pipistrelli ed altri mammiferi, per lavoro, come veterinari, ricercatori o per diporto, come campeggiatori e turisti ciclisti.
Dal 2017 è in corso una epidemia di listeriosi, ormai tenuta sotto controllo da parte del governo locale. Si consiglia una attenta lettura della sezione “Salute in viaggio-Precauzioni durante un viaggio-Alimentazione in viaggio” di questo sito.Avvertenze

Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. E’ preferibile che l’assicurazione sanitaria preveda anche la possibilità di erogare anticipi in caso di ricovero ospedaliero. Le cliniche private, infatti, non erogano prestazioni mediche (anche nei casi più gravi e senza eccezioni) senza il pagamento anticipato di almeno un deposito, talvolta molto oneroso. Il deposito non viene richiesto qualora esista tra la struttura sanitaria e la compagnia assicuratrice una convenzione che consenta di evitare il suddetto deposito.

L’acqua corrente ed il cibo non presentano in genere problemi particolari, soprattutto nelle grandi città e nelle strutture in prossimità delle maggiori aree turistiche.
Si consiglia, in ogni caso, di:
– mantenere un alto livello d’igiene personale;
– mangiare solo cibi ben cotti e bere solo acqua e bevande in bottiglia, senza aggiunta di ghiaccio soprattutto nelle aree rurali.Vaccinazioni

La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per i viaggiatori superiori ad un anno di età provenienti da Paesi dove tale malattia è endemica, compreso il transito superiore alle 12 ore negli aeroporti situati in un paese a rischio trasmissione febbre gialla.

Mobilita’

Patente
Viene accettata la patente italiana conforme al modello dell’Unione Europea ma per noleggiare un veicolo è necessaria la patente internazionale (modello Convenzione di Vienna 1968 o Ginevra 1949).
Assicurazione auto
L’assicurazione RC è obbligatoria e la garanzia deve essere illimitata. Il premio d’assicurazione RC è compreso nel prezzo della benzina.
Assicurazioni estere accettate 
Solo quelle rilasciate nei paesi della comunità doganale dell’Africa meridionale.
Assicurazione a breve termine 
Sotto riserva delle norme di garanzia usuali, è possibile contrarre un’assicurazione a breve termine che copra tutti i rischi presso la compagnia d’assicurazioni dell’AA del Sudafrica.
Documenti per veicoli importati temporaneamente
E’ necessario il carnet di passaggio in dogana; ulteriori informazioni al sito  www.aci.it/index.php?id=2090
Norme di guida
Guida a sinistra. 
Equipaggiamento obbligatorio
Casco di protezione per motociclisti:
 obbligatorio.
Cinture di sicurezza: è obbligatorio indossare le cinture, sia davanti che dietro.
Seggiolino per bambini: i minori di 14 anni di altezza inferiore a 1,50 devono essere seduti su un seggiolino o altro sistema di ritenuta adatto alla loro taglia.
Triangolo: obbligatorio per autovetture immatricolate dopo il 1 luglio 2007 e per tutti i veicoli commerciali, corriere, autobus e minibus.
Luci: devono essere accese dall’alba al tramonto o, in condizioni di scarsa visibilità, anche di giorno. Fanno eccezione le moto che devono averle sempre accese. Accendere le luci di giorno è in genere vietato, salvo che da parte dei servizi di soccorso o assistenza.
Tasso alcol emico
Non deve superare lo 0,05% nel sangue. Per gli autisti professionali il limite è invece di 0,02%. Possibile inoltre che venga richiesto un test dell’alito a caso sui conducenti.

Trasporti in generale:
Esiste un’ottima rete stradale urbana e interurbana, mentre le vie di comunicazione al di fuori dei circuiti principali non sempre sono adeguatamente mantenute. Il tasso di criminalità elevato impone inoltre di adottare una serie di precauzioni anche spostandosi in automobile. Alto è poi il numero di incidenti stradali e si consiglia pertanto di pianificare con attenzione gli spostamenti, evitando le ore notturne. I collegamenti aerei interni (anche grazie a diverse compagnie low-cost) ed internazionali sono capillari e frequenti. La rete ferroviaria è di scarsa affidabilità, fatta eccezione per il “Blue Train”, che effettua servizi periodici tra Pretoria e Cape Towm, e per il “Gautrain” che effettua servizio tra Pretoria, Johannesburg e l’aeroporto internazionale OR Tambo è comunque necessario prestare attenzione nei pressi delle stazioni ferroviarie, dove è peraltro scarsa la disponibilità di taxi.  Per motivi di sicurezza, si sconsiglia di utilizzare gli autobus e i taxi collettivi che collegano i vari quartieri cittadini. Gli unici taxi affidabili sono quelli identificabili con l’apposita scritta “TAXI” sul tetto e sulle fiancate del veicolo; di norma sono berline e non minibus. Sono inoltre attivi e ben funzionanti in Sud Africa, specialmente nei maggiori centri urbani, servizi di noleggio con conducente forniti da aziende private tramite app. I collegamenti tra le maggiori città sudafricane sono invece assicurati da moderni e confortevoli autobus adatti a percorrere grandi distanze, senza però trascurare, anche in questi casi, l’aspetto sicurezza, specialmente in prossimità delle stazioni.

Per informazioni di carattere generale sulla sicurezza dei voli e sulle compagnie aeree dei Paesi cui è vietato operare nello spazio aereo UE in quanto non in regola con gli standard di sicurezza dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea, si consiglia di consultare la sezione  Sicurezza aerea curata in collaborazione con l’Enac ed il sito della Commissione Europea.